Secondi a zero punti
Dopo esserci illusi per qualche giornata la Liberi Nantes chiude seconda e non prima il campionato 2012-2013 di Terza Categoria.
Secondi, sempre a zero punti ma con un palmares da fare invidia alle grandi squadre di serie A:
26 partite, 19 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte che corrispondono a 61 punti virtuali.
La Liberi Nantes ha segnato 53 gol e subiti 34 portando a rete ben 15 giocatori di 10 nazionalità diverse (Rep. Centrafricana, Senegal, Togo, Somalia, Nigeria, Burkina Faso, Italia, Costa d’Avorio, Mali, Afghanistan).
Una squadra allegra, divertente, colorata con tanta voglia di giocare di divertirsi e di far sentire a tutti che sono persone, che esistono e che sono portatori anch’essi di diritti: quello dell’essere riconosciuti come cittadini quando ne fanno domanda o di ottenere il riconoscimento di asilo in tempi rapidi; quello di essere italiani se nascono in Italia; quello di poter giocare a calcio e fare qualunque sport senza barriere e limitazioni; quello di partecipare alla vita democratica delle nostre città; quello di veder rispettata la propria dignità come persone; quello di essere migranti forzati, migranti per amore, migranti per lavoro, migranti per divertimento…
Tante cose domandate a viva forza dalle tante organizzazioni e associazioni che ogni giorno si battono per il riconoscimento di questi diritti che apparentemente dovrebbero essere scontati.
E Liberi Nantes l’ha fatto così facendo rotolare sul campo una palla, mettendo insieme una formazione composta da 26 persone e 13 nazionalità.
Ed eccoli i nostri campioni, perché hanno vinto anche quest’anno come gli anni precedenti:
In porta dalla Guinea il portiere più forte al mondo, l’uomo dal sorriso senza confini: Mamadou.
Capitan Fabrice dalla Repubblica Centrafricana ha dato la carica a tutta la squadra.
Dal Senegal: Papa Demba, Omar, Niangue detto Ciccio, Malang, Serigne,
Dall’Afghanistan: Saravan, Reza, Mohammed detto numero
Dalla Costa d’Avorio: Madi, Cisse
Dal Mali: Bayogo, Idrissa
Dal Togo: Koffi
Dal Burkina Faso: Gnauni detto Abù
Dalla Somalia: Malele
Dalla Nigeria: Samson, Majid, Isaac
Dal Gambia: Bayo
Dall’Iran: Hossein
Infine gli stranieri della squadra: da Genova Daniele, da Bari Antonio, da Roma Giulio e Nicola.
Quest’anno non ha giocato con noi, ma come dimenticare il costavoriano più elegante del mondo? Monsieur Diabate, che ogni tanto ha fatto il guardalinee e il tifoso d’eccezione,
Un ringraziamento speciale va al mister Silvano Poggiogalli: quante pasticche balsamiche ha consumato sulla panchina sgolandosi perché tutti tenessero la posizione, quante ore passate a spiegare l’uno-due e a provare gli schemi in allenamenti fatti di pioggia, di freddo e di tanta tanta umidità. L’allenatore con il sorriso, sempre pronto all’incoraggiamento per tutti, perché “l’importante ragazzi è divertirsi, il calcio è divertimento e sul campo questo dobbiamo esprimere. Poi dobbiamo anche vincere, ma per farlo non voglio vedere falli cattivi e voglio vedere il rispetto per gli avversari, per l’arbitro e per voi stessi.”
Un’altra menzione di merito va a chi ha lavorato per organizzare la squadra, tesserando i giocatori, tenendo sotto mano il calendario, mandando messaggi a tutti, facendo dei meravigliosi book fotografici e tante lavatrici: Antonio detto Emme per gli amici fotografi!
E poi Nicola & Nicola che si sono alternati sul campo di allenamento nel fare lavatrici e dispensare consigli e sorrisi.
Quest’anno poi ci sono stati dei telecronisti d’eccezione che su Facebook hanno fatto vibrare i cuori e le arterie delle migliaia (per la questura decine) di tifosi sparsi in ogni angolo del mondo: Alberto e Daniela, che con la complicità di Marco hanno tenuto aggiornato il sito.
Colonne portanti nel fare lavatrici e tenere gli spogliatoi e la nostra casa pulita e accogliente: Saravan e Fabrice, senza di loro tante cose non si sarebbero potute realizzare.
A spolverare le provviste e sostenere il collettivo nei momenti di difficoltà Giulietto, in qualità di gran maestro della nutella.
Infine vogliamo ringraziare tutte le squadre che abbiamo affrontato in questo Campionato, con alcune delle quali ormai ci legano veri e propri rapporti di amicizia. Complimenti al Tufello che passa in seconda categoria, ma complimenti anche a: Castel Madama, Romana Calcio, Cineto, ProSette, Ciciliano, Virtus Ri.Va., Futura Gallicano, Nuova Leonina Pietralata, Atletico Cerreto, Atletico Tivoli, Don Bosco Nuovo Salario, Hermes Roma C.S., Vigor Sport Roma.
Secondi a 0 punti è una vittoria, perché anche quest’anno Liberi Nantes ha fatto giocare tante persone, raccolto magliette e scarpini, fatto migliaia di lavatrici per quanti arrivavano all’allenamento anche se non erano in prima squadra.
È una vittoria perché la nostra Dudù ha dovuto superare avversità come ogni anno: i permessi di soggiorno e le mille domande, i marcatori che ti lasciano per qualche mese perché vanno a raccogliere le arance e i kiwi in Calabria e in Sicilia, i problemi di casa, i tanti momenti di depressione e di sconforto che la lontananza dagli affetti ti porta.
Ma quest’anno c’è stato un problema in più: la chiusura dei centri di emergenza nordafrica, che ha portato tanti dei nostri improvvisamente in mezzo a una strada, problema comune ai centinaia che in tutta Italia si sono trovati a dover affrontare questo problema assurdo creato dalla miopia di uno stato che forse si è fatto influenzare dalle poche notizie dei media: se non se ne parla più vuol dire che il problema è finito. E invece in nordafrica continuano ancora i problemi e gli esodi e tra poco ci sarà un’altra emergenza, quella siriana, una guerra di cui pochi parlano, ma che esiste ed è devastante e che porterà nel nostro paese tante persone.
Problemi soliti di accoglienza e soprattutto di un’accoglienza dignitosa e rispettosa, che in Italia manca e che è affidata alle associazioni e alla caparbietà degli operatori, che anche con pochi finanziamenti portano avanti un grande lavoro. E allora vogliamo ricordare il Centro Astalli e la Cooperativa Abitus, senza di loro in molti non avrebbero mai avuto un tetto e una speranza di ricominciare.
Classifica marcatori: Vince la classifica Capitan Fabrice con 7 gol. Seguono Papa Demba (6); Idrissa e Koffi (5); Cissè e Omar (4); Malele e Sanson (3); Abou, Daniele, Madi, Malang (2); Bayogo, Niangue e Saravan (1)