Liberi Nantes – Romana Calcio nel segno del rispetto

Sotto la costante minaccia delle saette di Giove Pluvio, alle 18 di sabato 27/10 Liberi Nantes e Romana Calcio si danno appuntamento al campo dei Ferrovieri per dare vita alla terza giornata di campionato.

Sugli spalti pubblico presente in discreto numero con una nutrita e rumorosa schiera di supporter Bianco-Blu.

Quello con la Romana Calcio è un incontro fra amici che si ritrovano a distanza di un anno e tutto il pre-gara si svolge in clima di grande cortesia e rispetto reciproco. Le due squadre infatti prima del fischio d’inizio si schierano a centrocampo per la foto ufficiale con tutti i giocatori raccolti dietro lo striscione del FARE (Football Against Racism in Europe) a testimoniare l’unione di intenti sul fronte della lotta al razzismo nel calcio.

I Liberi Nantes agli ordini di mister Poggiogalli adottano un 4-3-3 composto da Mamadou in porta; linea di difesa con D’Avino a destra, Reza e Hossein centrali, Papa Dembe a sinistra; centrocampo che ruota intorno al costruttore di gioco Mahlele affiancato da Koffi, perno di centrodestra e Saravan a svariare sul centrosinistra; linea d’attacco con rombo di tuono Idrissa supportato sugli esterni dalla classe di Liviu e dagli spunti in velocità di Cisse.

L’approccio alla gara non è dei migliori e mister Poggiogalli è costretto a richiamare più volte i Bianco-Blu ad una maggiore disciplina tattica. Si sgola in particolare per sollecitare qualche servizio in più per Idrissa che davanti dimostra di avere almeno un paio di marce in più rispetto ai dirimpettai. Come vedremo più avanti la gara dirà che il mister aveva ragione a insistere su questa soluzione tattica.

La Romana Calcio sfiora in almeno tre circostanze il vantaggio, una volta ci mette una pezza Mamadou, altre due volte invece Papa Dembe sulla linea di porta e a portiere battuto inventa due numeri in acrobazia che hanno dell’incredibile e che ci consentono di arrivare all’intervallo sullo 0-0.

I ragazzi restano in campo seduti intorno al mister, c’è qualche discussione sui compiti tattici di ognuno ma quando rimettono piede nel rettangolo di gioco i nostri appaiono più determinati e con un atteggiamento più da squadra. A dare una mano per il secondo tempo scende in campo anche Dj Bat che si prende la console del centrocampo e fa vibrare il terreno al ritmo del suo hip-hop.

Ne viene fuori una seconda frazione maggiormente equilibrata tra le due compagini, con la Romana Calcio ancora in grado di produrre almeno un paio di pericoli molto seri dalle parti di Mamadou che in una di queste occasioni sfodera un colpo di reni miracoloso quando ormai tutti davano per certo il vantaggio degli ospiti.

La partita procede piuttosto regolarmente ma si anima intorno alla mezz’ora quando l’arbitro tira fuori il secondo giallo per uno dei nostri e così dobbiamo cercare di tenere botta nell’ultimo quarto d’ora sotto gli attacchi della Romana tutto sommato ben contenuti dalla nostra retroguardia, grazie anche al sacrificio tattico di Cisse che si mette a giocare 30 metri più dietro per coprire il buco sulla fascia creato dall’espulsione.

Ma i nostri tengono bene e la maggiore preparazione fisica ci regala un finale di gara insperato quando Dj Bat si sistema le cuffie, alza la testa e decide che è finalmente arrivato il momento di verticalizzare nella terra di nessuno alle spalle della linea difensiva avversaria. Idrissa, che evidentemente era passato a Maranello in settimana, schiaccia il pulsante del kers e lascia dietro di sè soltanto terra e avversari spettinati. Agguanta la palla, se la porta avanti con un paio di tocchi rapidi, attende l’uscita dell’estremo difensore e lo infila quindi con un preciso fendente che si insacca vicino al palo.

E’ festa grande, tutti si stringono intorno al bomber che si va a prendere i meritati applausi della torcida del Ferrovieri.

Il finale è vicinissimo, si tratta di resistere ancora cinque minuti più recupero e i Bianco-Blu lo fanno in modo ordinato senza correre ulteriori grandi pericoli.

Complimenti a tutti, 6 punti in 3 gare. E ora sotto a chi tocca!

Potrebbero interessarti anche...