Nove anni e qualche giorno, vi raccontiamo la nINe Fest

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Sono passati alcuni giorni dalla LIBERI NANTES nINe FEST, la festa che abbiamo dato domenica 6 novembre al campo sportivo XXV Aprile per il nono compleanno dell’associazione.  E’ stato un giorno felice e per questo ringraziamo chiunque sia passato a farci gli auguri, anche solo per mezz’ora.

Scendere nel dettaglio però, e ringraziare chi l’ha concretamente resa possibile, è doveroso. Dunque: i primi grazie a chi ha organizzato la passeggiata botanico-pasoliniana: oltre al nostro gruppo escursionistico, i due attori Letizia Dalla Nora e Francesco Marcolini, che hanno recitato alcuni passi tratti dalle opere di Pasolini, e al comitato del parco di Via Pomona, per la collaborazione e per la colazione con cui ha rifocillato i nostri CamiNantes.

Una giornata in cui festeggiamo il compleanno di Liberi Nantes non può prescindere dallo scendere in campo, domenica giocavamo contro la Ferraris Villanova, che non ci ha risparmiato una bella stangata…Ebbene si, abbiamo vertiginosamente perso, ma  il rammarico per la sconfitta in campo non è durato molto,  ha lasciato presto spazio ai festeggiamenti.

All’una e mezza eravamo tutti con gli ombrelli aperti e le bocche piene,  a gustare il pranzo etnico preparato dai ragazzi che vedete in foto; grazie a loro e al CSOA Ex Snia, che ha messo la sua cucina a disposizione per i preparativi.

Grandiosi i ragazzi del Coletivo do Bigode e di Samba Precario che hanno suonato e cantato senza sosta, un’ondata di allegria che ci ha travolto, come solo il samba sa fare. Un grazie a loro ed a Boutros il clown, che ha fatto divertire i più piccini (ma non solo!).

Sono stati con noi i ragazzi di Barikamà, con i loro yogurt e prodotti biologici e quelli di Karalò, con i loro prodotti di sartoria. Averli tra di noi è stato un onore e un valore aggiunto alla giornata.

Un grazie, poi, al nostro media partner, Radio Città Futura che, il giorno prima dell’evento ci ha invitato a parlarne con Giusy De Angelis, Federico Ghilardi e Carolina Antonucci nella trasmissione Tutta Mia La Città, .

|Clicca per ascoltare l’intervento in radio del presidente, Alberto Urbinati e di Koffi, ex giocatore di Liberi Nantes|

Anche se la pioggia ha impedito lo svolgimento di alcune delle attività che avevamo previsto, tra cui l’incontro Filiera Sporca e Caporalato, un grazie anche a chi aveva dato la disponibilità ad esserci, arricchendo di contenuti la giornata, nello specifico Fabio Ciconte, di Terra! onlus!, Lorenzo Misuraca, di Associazione daSud e Marco Omizzolo, della cooperativa In Migrazione.

Un grazie, ancora, all’Unar, che ha patrocinato l’evento, a Uisp Roma per la collaborazione e a Calcio Solidale.

Ci stiamo un po’ dilungando con tutti questi grazie, ma la nostra gratitudine è direttamente proporzionale alla bellezza della giornata trascorsa e di chi ha contribuito a realizzarla, perciò ancora un grazie va all’Arci di Pietralata, con cui stiamo lavorando per costruire un ponte di integrazione, convivenza e collaborazione con  il quartiere.

La pioggia ci ha impedito di mostrare ai presenti la chicca finale: dopo la torta, al tramonto, avrebbe dovuto esserci l’inaugurazione dell’illuminazione di una piccola via pedonale che separa il campo sportivo dalla chiesa di San Michele Arcangelo, un passaggio nevralgico per chi si sposta a piedi a Pietralata, ma buio.  Un piccolo regalo al quartiere fatto in collaborazione con la comunità parrocchiale di San Michele.

L’ultimo ringraziamento, quello più importante, va ai ragazzi, a chi viene a giocare, a quelli che hanno sentito quest’evento come “proprio” ed hanno collaborato affinchè tutto andasse al meglio, a chi si è adoperato con i lavori di manutenzione e a chi lo fa quotidianamente.

Il XXV Aprile sta diventando un posto davvero prezioso, perchè preziose sono le persone che iniziano a sentirlo “casa”. Sono questi ragazzi il segnale che in nove anni di fatica, di attese e di vittorie sono stati gettati semi pregiati che cominciano a dare frutti forse ancora piccoli ma già molto saporiti.

[:en]A few days have gone by since the LIBERI NANTES nINe FEST, the party we threw on Sunday November 6 at the April 25th stadium for the ninth birthday of our association. It was a happy day and for this we thank anyone who passed by, even for half an hour, to wish us well.

It is our duty, however, to get into detail, and to thank those who really made all this possible. So, the first thanks go to the organisers of the Botany-Pasolini walk: as well as our own trekking group, the two actors, Letizia Dalla Nora and Francesco Marcolini, who recited some passages from the works of Pasolini, and to the committee of the Via Pomona park, for their collaboraion and the lunch which helped to refresh our CamiNantes.

A day in which we celebrate the birthday of Liberi Nantes could not take place without a game of football, and Sunday we played against Ferraris Villanova, who didn’t spare us a good hiding…Oh well, we lost in spectacular fashion, but the bitterness of the defeat didn’t last long, and was soon replaced by celebrations.

1.30pm, we had our umbrellas open and stomachs full, enjoying the ethnic lunch prepared by the guys you can see in the photo; our thanks to them and to the CSOA Ex Snia, which allowed us to use their kitchen for the preparations.

The boys and girls of the Coletivo do Bigode and the Samba Precario were marvellous. They sang and played without a break, producing waves of joy that transported us as only the samba can. Our thanks to them and to Boutros the clown, who had the nippers (and not only!) in hysterics.

We also had with us the kids from Barikamà, with their yoghurt and bioloigcal products, and those from Karalò, with their tailoring products.

Thanks, too, to our media partner, Radio Città Futura, who, the day before the event, had invited us to talk about it with Giusy De Angelis, Federico Ghilardi and Carolina Antonucci on the programme Tutta Mia La Città.

Click here to listen to our president, Alberto Urbinati, and Koffi, a former player of Liberi Nantes, being interviewed on the radio

Even if the rain meant some of the planned activities couldn’t take place, including the meeting Filiera Sporca e Caporalato, thanks also to those who who had made themselves available to be there, enriching the day, specifically to Fabio Ciconte from the charity Terra!, Lorenzo Misuraca, from the daSud association and Marco Omizzolo, from the cooperative In Migrazione.

A big thanks as well to Unar, which sponsored the event, to Uisp Roma for their collaboration and to Calcio Solidale.

We are dwelling a bit on all these thank yous, but our gratitude is directly proportional to the beauty of the day we spent and those who made it possible, so thanks again to the Arci di Pietralata, with whom we are working to create a bridge of integration, coexistence and collaboration in the neighbourhood.

The rain prevented us from giving those present the final treat: after the cake, at sunset, there should have been the inauguration of the illumination of the pedestrian footpath which joins the football ground with the St. Michael the Archangel church, a critical route for those who get around on foot in Pietralata, but a dark one. This was a little gift from the local authority together with the parish community of San Michele.

The final, and most important, thanks goes to the boys and girls, to those whom come to play, to those who felt that this event was theirs and did everything to make sure it went well, to those who helped out with the maintenance work and who do so every day.

The April 25th Stadium is really becoming a precious place because the people who are beginning to feel “at home” here are precious. These people are the sign that in nine years of hard work, of expectations and of victories, valuable seeds have been planted to are starting to bear fruit – fruit which may still be small but is rich in flavour.

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